Trasporti, Folgori (FEOLI): “Più incentivi anche per mezzi da lavoro. Sbagliato abbassare a 30 all’ora limite di velocità in città”

La missione di Italia, Germania e Francia nel Mar Rosso per proteggere le navi che transitano per lo stretto di Suez rappresenta un’ottima notizia per l’economia italiana ed europea. Risolvere la crisi e garantire il transito delle navi vuol dire evitare che migliaia di aziende europee vadano in sofferenza, significa scongiurare l’approvvigionamento della componentistica e l’aumento dei carburanti. Insomma, significa evitare che a pagare il prezzo della crisi mediorientale siano le aziende e a cascata famiglie e consumatori. Lasciano tuttavia sconcertati alcune politiche del governo fortemente penalizzanti nei confronti del settore della logistica. Abbassare i limiti di velocità a 30 all’ora in città significa, ad esempio, penalizzare fortemente la filiera del trasporto, con i furgoni che saranno costretti a veder raddoppiati i tempi di consegna e dimezzate le consegne giornaliere. Non solo. La decisione di prevedere incentivi con sconti fino a 13mila euro per il comparto dell’automotive va nella giusta direzione di incentivare la conversione green del parco auto delle famiglie senza pregiudicarne il potere d’acquisto né costringerle a spese insostenibili. Così come salutiamo con favore gli incentivi previsti per furgoni cassonati e motrici fino a 12 tonnellate. Il governo ha stanziato risorse importanti, ma insufficienti. Gli ecobonus rischiano di essere spiccioli, insufficienti per sostenere le imprese nella difficile sfida della mobilità sostenibile. Chiediamo al governo scelte lungimiranti a sostegno del comparto, al fine di non penalizzare ulteriormente il settore della logistica e non tiene conto della necessità di coniugare tutela delle aziende, dei livelli occupazionali e degli interessi dei consumatori con la necessità di garantire la transizione ecologica e la tutela dell’ambiente”.

Lo dichiara Enrico Folgori, presidente di Feoli (Federazione Europea Operatori della Logistica Integrata) e responsabile Strategia e Sviluppo di Sic Europe, società leader nel settore del trasporto, della logistica e del facility management.

Fonte: meridiananotizie.it | Link all’articolo