“Ci risiamo: torna l’allarme sui prezzi dei carburanti, con molti distributori che si rifiutano di esporre il prezzo medio regionale. Come associazione di categoria abbiamo sempre evitato polemiche su questo argomento, come su altri. Il caro-carburanti, tuttavia, incide sulle tasche di milioni di famiglie, soprattutto nel periodo estivo, quando le persone si muovo per andare in vacanza. Soprattutto, il costo del carburante incide su centinaia di piccole e medie imprese di trasporto, che in Italia danno lavoro a migliaia di dipendenti e alle loro famiglie. Per questo invitiamo il governo a vigilare affinché il prezzo dei carburanti non torni a salire sfiorando o superando i due euro al litro”.
Lo dichiara in una nota Enrico Folgori, presidente di FEOLI (Federazione Europea Operatori Logistica Integrata) e Chief Strategy e Market Intelligence Office di SIC Europe, società leader della logistica integrata, dei trasporti e del facility management.