Manovra, Folgori (FEOLI): “Governo corregga la Amazon Tax”

“Il governo vuole introdurre nella nuova legge di Bilancio una norma per tassare chi usa veicoli inquinanti per le consegne dei prodotti a domicilio. La chiamano Amazon Tax, ma in realtà non ha nulla a che fare né con Amazon né con le altre grandi multinazionali di e-commerce. Queste grandi piattaforme, infatti, effettuano vendite on line, ma non si occupano del trasporto delle merci, che viene affidato a corrieri o ad altre aziende private che svolgono la consegna ultimo miglio. Si tratta a tutti gli effetti di una legge sulle consegne a domicilio e l’imposta, con aliquote piuttosto alte, colpirebbe quelle svolte con veicoli non ecologici. Un aspetto critico del provvedimento riguarda proprio questo punto. Sono le piccole e medie imprese che lavorano in subappalto ed effettuano le consegne a essere maggiormente indietro nella riconversione green dei loro veicoli. Si tratta di un clamoroso boomerang che penalizzerà centinaia di pmi italiane, alle quali le piattaforme di e-commerce si affidano per le consegne. Questa tassa andrebbe a colpire direttamente tutte le società di trasporti e logistica che svolgono i servizi di consegna e che danno lavoro a migliaia di italiani. Nei due anni di pandemia, questo tipo di aziende sono aumentate del 50% e oggi sono circa quarantamila. Imprese che sarebbero drammaticamente penalizzate. Così come ad essere colpiti saranno anche gli utenti, perché i costi della nuova tassa si scaricherebbero inevitabilmente su di essi, già gravati da inflazione, caro-benzina e caro-bollette. Le aziende che svolgono le consegne ultimo miglio, inoltre, non rientrano neanche nei benefici della carbon tax, che prevede il recupero delle accise ma si applica dai 75 quintali in sù. Chiediamo al governo di rivedere completamente e correggere l’impianto di questa norma che rischia di essere iniqua per migliaia di pmi e che penalizzerebbe in modo drammatico le aziende di trasporto e logistica. Questa tassa non metterebbe in ginocchio solo le aziende, ma metterebbe a rischio il servizio di consegna per migliaia di cittadini che scelgono l’e-commerce per i loro acquisti”.

Lo dichiara in una nota Enrico Folgori, presidente di FEOLI (Federazione Europea Operatori Logistica Integrata) e Chief Strategy e Market Intelligence Office di SIC Europe, società leader della logistica integrata, dei trasporti e del facility management.

Fonte: meridiananotizie.it | Link all’articolo