FEOLI, “il caro carburanti può avere un impatto devastante” Folgori, “su strada l’88% delle merci, il governo intervenga“. “Il caro carburanti rischia di avere un impatto devastante. In Italia l’88% delle merci viaggia su strada prima di arrivare in negozi, supermercati, centri commerciali. Per non parlare del trasporto ultimo miglio, un servizio che garantisce il funzionamento di tutti gli acquisti online. Il governo intervenga prima che sia troppo tardi“. Così in una nota il presidente della Federazione europea operatori della logistica integrata (FEOLI), Enrico Folgori, che spiega come il governo continui a “non voler toccare le accise perché indirettamente sono un modo di fare cassa sulle spalle degli italiani”. “Non ci convince – spiega – la proposta che arriva dal ministro delle Imprese e del Made in Italy di reinvestire questo extragettito per ridurre il cuneo fiscale, poiché si tratterà di una riduzione parziale, rivolta solo ai bassi redditi. Intento lodevole. Siamo però preoccupati perché si rischia di finanziare questa operazione con i soldi del ceto medio, di migliaia di cittadini cioè che vanno a fare il pieno di carburante per lavorare, accompagnare i figli a scuola, andare in vacanza. Un ceto medio già fortemente impoverito da pandemia e crisi energetica e che rischia di pagare un conto salatissimo”.